L'edizione di quest'anno del torneo di calcio "In a different way" è stato il primo grande evento organizzato dall'associazione e, a distanza di qualche giorno, è necesario fre alcuni ringraziamenti a chi ha reso speciale questa giornata.
Grazie agli oltre 40 volontari (alcuni amici da sempre, altri sconosciuti fino a ieri) che hanno creduto nel progetto e hanno dedicato del tempo prezioso alla realizzazione della giornata, se tutto ha funzionato per il meglio è solo grazie a voi.
Grazie alle associazioni che hanno contribuito alla giornata, chi prestandoci un gazebo o un pozzetto, chi con importanti donazioni.
In particolare un grazie di cuore a "Quercia di Mamre ODV", "Cooperativa Pensionati Trevigliesi", "Pro Loco Cambiago APS", "Centro Culturale Don Renzo Fumagalli" e "ASD Skating Club Cassano D'Adda".
Infine grazie a chi è venuto a giocare, a chi è venuto a godersi lagiornata, a chi è veuto a conoscerci e a chi ha deciso di iscriversi all'associzaione o di farci una donazione. Vogliamo fare cose grandi e abbiamo bisogno di voi!
Le fiabe sono belle perché finiscono con un “e vissero per sempre felici e contenti”. Le storie vere non vanno sempre così, ma possono essere belle quando chi le scrive sceglie di dar loro nuovi inizi.
Questa storia inizia con un bambino con il pallone in mano, le chiavi di un posto speciale con spazi infiniti in cui giocare e tanta voglia di fare squadra. Questa è la storia di giochi inventati, regole fatte su misura, ore di movimento e di possibilità. Ma anche di voglia di partecipare, di appassionarsi e di farlo con serietà. È la storia di un amico, un calciatore, un allenatore, un appassionato di musica, giochi, film e storie belle. È la storia di uno strappo ingiustificabile e della mancanza di parole per descriverlo. Ma è anche la storia di un’amicizia, di fiducia e di sorprese. E soprattutto, è la storia di come abbiamo imparato a trovare Franci anche quando non c’è.
L’ultimo capitolo di questa storia è un’associazione che parla di lui. Un’associazione che rivendichi spazi di gioco, di amicizia e di possibilità. Quello che ci auguriamo è che tutti possano avere un piccolo assaggio della sua bella storia.
Il desiderio di dar vita a un nuovo finale per la storia di Franci è nato appena abbiamo dovuto salutarlo. All’inizio non è stato facile capire che forma dare alla nostra nuova amicizia con lui. Poi, come al solito, è bastato seguirlo. Abbiamo ripensato a quando si lasciava incantare da un Leicester all’inseguimento di un sogno apparentemente fuori portata, a quando si appassionava all’NBA e si svegliava in piena notte per seguire le partite più attese, a quando guardava con sguardo sognante i tifosi del Liverpool cantare dalla curva “You will never walk alone”. Insomma, su questa strada ci ha portato lui.
Poi abbiamo ripensato a quanto avesse pian piano messo le radici a Cambiago. A come la sua vita fosse stata inevitabilmente legata al suo oratorio, a come avesse a cuore il Calcione al punto da pensare che ogni partita meritasse il suo video di highlights, a quanto sognasse di creare una prima squadra a Cambiago, a quanta cura avesse messo nell’organizzazione del Giallo a Cambiago e a quanto gli piacesse allenare i suoi ragazzi della Cambiaghese. Ecco, anche il pensiero di poter fare qualcosa qui è venuto da lui.
Per ultimo abbiamo pensato a noi, a lui e a noi insieme. Abbiamo pensato a come ha saputo tenerci uniti, come ha raccolto il meglio di ciascuno di noi, come ha curato ogni appuntamento e ogni occasione, come ha saputo tenerci sulle spine, sempre in attesa di un futuro capace di stupire. Insomma, tra un mondialito, una partita a undici e un gioco in scatola, questa amicizia si è fatta spazio ed è cresciuta con noi. E anche tutto questo non poteva mancare nel nostro piccolo progetto.
Quello che oggi vogliamo fare con Franci è provare ad assicurare ad ogni bambino uno spazio di gioco, di movimento e di possibilità in cui tessere amicizie da far durare una vita, proprio come è stato per lui e per noi. Tutto questo ha preso forma con la nascita dell’Associazione Francesco Gallo – Sogni in Gioco ODV. Oltre a credere fortemente nei valori dello sport, che insegna fin da piccoli ad affrontare le sfide, ad accettare le delusioni e ad accogliere le vittorie, siamo convinti che non ci sia niente di più prezioso di uno spazio sicuro in cui crescere e di cui sentirsi parte. È per questo che il nostro impegno è quello di sostenere e promuovere, attraverso l’organizzazione di momenti di divertimento e di condivisione, l’attività sportiva di bambini in situazioni difficili, garantendo loro la possibilità di iscriversi ad una delle società sportive del territorio. L’idea è simile a quella del “caffè sospeso”, ma qui l’obiettivo è coprire la quota di iscrizione annuale di una attività sportiva ai bambini e alle famiglie che ne hanno più bisogno. Idealmente vorremmo passare di spogliatoio in spogliatoio e lasciare una borsa pronta con tutto l’occorrente per un bambino che altrimenti non potrebbe averla. Una ginocchiera, un parastinchi, una racchetta, un paio di punte… pronti ad incontrare l’entusiasmo, la fantasia e i sogni di un bambino!
Prossimo appuntamento il torneo In a different way del 29 giugno in Oratorio a Cambiago. Come al solito, una giornata all’insegna di divertimento, musica, gioco e amicizia, in cui una ventina di squadre si sfideranno fino a decretare il vincitore di questa quarta edizione. E poi, tanti sono i progetti che pian piano in questi mesi prenderanno forma.
Qui non vediamo l’ora di iniziare, Franci! Più ci pensiamo, più tutto questo ci parla di te. E a volte, addirittura, ci sembra di vederti con la mano sulla spalla di ogni bambino che aiuteremo e la borsa sempre pronta per la prossima partita.
“You’ll never walk alone” è una canzone degli anni ‘60 consegnata alla storia per essere diventata l’inno di una delle squadre di calcio più importanti al mondo, il Liverpool.
Che tu sia un appassionato di calcio o meno, è impossibile non emozionarsi sentendo migliaia di persone cantare questa canzone all’unisono dalla Kop (celebre tribuna dello stadio di Anfield) per sostenere i giocatori in campo, per far sapere loro che non saranno mai soli.
Franci ha ceduto al fascino di questa canzone che rappresenta una dichiarazione d’amore, un atto di fede verso la propria squadra, ma non solo, lui è riuscito ad incarnare questo sentimento.
Fra ha sempre fatto della presenza il fondamento della sua amicizia e questo ha reso speciali i rapporti con le altre persone.
Franci c’è sempre stato, c’è più che mai e continuerà ad esserci, e per questo abbiamo deciso di rendere omaggio al nostro amico e a tutte le persone che passeranno davanti a quel muro dell’oratorio per ricordarci che non cammineremo mai soli.
“Inadifferentway”, che da due anni organizza il “Torneo di calcio per Franci” (e non solo), nasce proprio dall’esigenza di esplicitare questa continua presenza e condividerla con tutti. Nel 2022 abbiamo destinato i proventi del torneo alla diocesi di Don (Mons.) Adelio in Kazakistan, e da quest’anno abbiamo iniziato a raccogliere fondi per poter fare qualcosa di grande in oratorio, in quella che è casa di Franci.
Franci, da quel campo dove è cresciuto, ci dice che sarà sempre al nostro fianco ovunque i nostri passi ci porteranno.
Venite a vedere cosa abbiamo fatto!
Ancora una volta, come ha sempre fatto fin da bambino, Franci ci invita a giocare. Ci invita, come sempre, da lui, in oratorio. Ci invita per una giornata a toglierci i nostri panni e a metterci in quelli che ha sempre amato di più, ossia quelli da calciatore.
Lo fa non con un memorial, ma con un torneo per lui: tanti suoi amici, tante persone che hanno calcato i campi di mezza Lombardia con Franci, infatti, si ritroveranno nel campo dove tutto è iniziato.
Una giornata all'insegna del calcio, ovvio, ma anche del divertimento, del sorriso e, perché no, della voglia di vincere.
Si parte presto sin dal mattino: già alle ore 9 del 3 luglio le squadre scenderanno in campo, dando vita al torneo.
E poi via, come quando eravamo piccoli in oratorio, a giocare fino alla sera, quando la finale deciderà il primo posto (verso le ore 21).
Nei mesi scorsi, 20 squadre hanno accettato l'invito di Franci che, ancora una volta, vuole regalarci dei bei momenti.
Ovviamente in oratorio, lì dove tutto è iniziato e sta andando avanti.